La streamer Jammi95 si suicida a causa del cyberbullismo ricevuto su Twitch

A volte, le persone faticano a capire che nonostante stiano premendo tasti di fronte ad uno schermo in totale solitudine, dall'altra parte del monitor c'è sempre qualcuno che legge e che potenzialmente potrebbero ferire chi c'è dall'altra parte.
Ad uccidere Jammi95, streamer coreana, sono stati gli attacchi di cyberbullismo che ha ricevuto durante gli ultimi anni della sua vita.
Suo zio, su un post sul profilo della ragazza, ha scritto:
"Ciao, sono lo zio di Rose. Non sono stato in grado di dirvelo prma perché non ho avuto il coraggio. Rose si è sucidata.
 È spiacevole comunicare la triste notizia a coloro che l'hanno sostenuta. Durante l'ultimo periodo, Rose ha sofferto di depressione a causa di numerosi commenti malevoli, e questa è stata la causa del suicidio".
I social media possono essere incredibilmente pericolos.
Si dice che le molestie ai danni Jammi95 sano iniziate intorno al 2019, e che la streamer fosse una fervente femminista, cosa ancora non accettata dalla società sudcoreana.
Jammi95 era ancora molto giovane. Nonostante non avesse un grande pubblico internazionale, aveva 168mila follower su Twitch ed era ben voluta nella sua community.
Ci dispiace per il lutto e ci auguriamo che episodi del genere avvengano in misura sempre minore, confidando che l'educazione e la civilta facciano capire alle nuove generazioni che dietro ad uno schermo ci sono sempre le fragilità di una persona.