No ai deepfake su Twitch

Autore: admin-R, 13/03/23

Dopo che Seinfeld AI ha recuperato il proprio canale su Twitch, la piattaforma di streaming ha iniziato a prendere delle misure drastiche per contrastare i deepfake "espliciti", che sembrano essere sempre più popolari su Twitch, nonostante siano vietati dalla piattaforma. Twitch ha modificato la sua politica sui contenuti "adulti" e ha inserito il divieto completo dei profili "synthetic NCEI", ovvero utenti non-umani che imitano le persone reali usando il loro volto come base. La sigla NCEI significa "Non-Consensual Exploitative Image", il che suggerisce che i deepfake creati con il consenso della persona che fornisce il proprio volto potrebbero non essere colpiti dal divieto.
Secondo la nuova politica di Twitch, i canali NCEI verranno banditi anche se mostrano solo brevemente i deepfake incriminati o se li utilizzano a scopo critico. L'aggiornamento della politica aziendale dovrebbe rendere chiaro che il divieto per i deepfake NCEI entrerà in vigore già alla prima violazione delle linee guida di Twitch, con possibilità di appello limitate.
La decisione di Twitch di modificare la sua politica sui deepfake "espliciti" è stata presa dopo un incidente avvenuto a fine gennaio, quando il popolare streamer Atrioc ha accidentalmente pubblicato un link a una pagina web che vendeva deepfake di altre famose creatori di contenuti su Twitch, utilizzabili anche per la creazione di contenuti "adulti". Atrioc ha spiegato di non avere alcuna connessione con il sito web e si è scusato con la community, ma la presenza di questi deepfake "adulti" ha allarmato Twitch.
Infine, Twitch ha annunciato un Creator Camp virtuale sui deepfake NCEI, che si terrà il 14 marzo. Durante l'evento, l'azienda potrebbe presentare la revisione della sua politica sui contenuti "adulti", che entrerà in vigore a metà marzo

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